Il mondo in cui viviamo sembra diventare ogni giorno più complesso e indecifrabile.
Notizie di attentati, conflitti e popoli in rivolta vanno e vengono come ondate di febbre, catturando la nostra attenzione per qualche istante, per poi lasciarci indifferenti o confusi.
TV e social ci mostrano le immagini di questi eventi ma non ci aiutano a dare un senso a quello che vediamo. In questo caos di episodi sconnessi, finiscono per prevalere le narrazioni semplici, che riescono a dirci subito chi sono i buoni e chi sono i cattivi.
Ma il mondo là fuori è più complesso di così, e non ci sono indiani e cowboy.
Gli affari mondiali sono una telenovela infinita, difficile da comprendere senza aver visto le puntate precedenti.
Per noi internauti del 21° secolo però, informarci e conoscere dovrebbe essere facile. Abbiamo la fortuna di avere sempre con noi la più grande fonte di notizie e conoscenze che esista: il nostro smartphone.
Eppure questo fantastico strumento non ci ha reso automaticamente più esperti ed informati.
Non è possibile conoscere tutto e rimanere costantemente incollati sulle ultime news. Il rischio è che il nostro modo di informarci diventi troppo passivo: ci riduciamo a masticare solamente le notizie che ci capitano sottomano, senza conoscere il quadro generale.
Ed è qui che entra in gioco Joao’s Report.
Uno spazio per informare e approfondire, con l’obiettivo di dare ai lettori sempre un quadro completo su cosa succede in giro per il mondo.